Quando
arriviamo a doverci togliere la sabbia dai piedi per infilare di
nuovo calze e scarpe sono le quattro. Il tempo è volato, scappato,
in questa giornata. Il sole scalda così forte; siamo rimaste in
maglietta e canotta. Con i risvolti ai pantaloni abbiamo infilato per
la prima volta i piedi nella sabbia calda e intinto le dita nell’onda
che arrivava sul bagnasciuga. Solo un’ora al sole e ho il segno
dell’orologio.
Non
ero mai stata al Forte, così la mia compagna fa da guida. Corriera
al mattino presto; la Lazzi fa qualche fermata in più, ma permette
di vedere tutto. Così Lucca, Viareggio, ricordi della Capannina di
chi mi sta a fianco e di stabilimenti in cui ti chiami da un capo
all’altro del locale perché su ogni tavolo c’è un telefono;
giochi di una dodicenne. Macchinoni e giraffa spuntano dal locale di
uno degli uomini con occhialetti sfumati di blu più famoso che ci
sia: Briatore. Poi finalmente la nostra meta: il mercato.
Lo
scopo è una pseudo Peek-a-Boo fendiana; perfetta in ogni dettaglio.
Rosso porpora ed enorme; l’ha trovata eccome la mia compagna, e si
è fatta un gran regalo. Il mercato è un circolo, nel quale
infilarsi lasciandosi circondare dalle due circonferenze concentriche
delle bancarelle. Cashmere a prezzi stracciati, malgrado non sia
certo la stagione adatta per avvolgercisi (ci saranno almeno
25°/30°), canotte fluo e vestiti, pantaloni, giacche, borse,
scarpe. Non è un’accozzaglia, si vede la cura con cui te lo si
vuole presentare. Ad un tratto un cappello di paglia, con quattro
rose enormi ed un nastro fucsia, spunta sotto una vispa signora: la
dolcissima e pacchianissima bancarella vende borse di paglia con
attaccato … bhè con attaccato quasi tutto ciò che possa essere
rosa o lilla, ed enorme. Sono borse con fiori finti e nastri di ogni
foggia; qua e la spuntano appiccicati ad un fiore persino orsetti di
peluches. Dopo il mercato insalata e schiacciatine “bone bone” da
Alessio, una delle tante macchie di colore delle vie del Forte e un
giro fra una piazzetta e una stradina. I luccicanti negozi. La
spiaggia, ma da quella avevo iniziato.
Sarebbe
da vivere per un’estate intera questo posto; sembra dipinto.
Fede.
Senza
tempo, è così il Mercato di Forte dei Marmi, ci andava mia nonna,
ci andava mia mamma e ora ci vado io. Appuntamento fisso che segna
l'arrivo dell'estate: ballerine, vestitini corti, orecchini e collane
colorati, borse a non finire. Ci perdi gli occhi e spesso anche il
portafogli :).
Voglio
bene a questo piccolo gioiello della Versilia, con i suoi negozietti
chic e la salsedine nell'aria, la merenda con le schiacciatine di
Valè e le serate cominciate in piazzetta e finite alla Capannina.
Tanti ricordi si affollano nella mente, estati passate, la prima
vacanza con le amiche, il primo bacio, i gelati con la nonna,
felicità e spensieratezza.
Mari.
love the photos (:
RispondiEliminawww.jessicajersey.blogspot.com
thank's!
RispondiEliminaWow!Amazing pictures honey!The one with neon pieces is a dream;)
RispondiEliminaxx
B.
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you're so kind!!!!
RispondiEliminathank's a lot girls!