domenica 5 febbraio 2012

Vintage Selection n°19


Il Vintage è una passione, uno stile di vita e ogni tanto… prende davvero vita.
Da 19 anni a Firenze la Stazione Leopolda si trasforma in una enorme passerella.

Venerdì 27 Gennaio 2011
Vintage Selection @ Stazione Leopolda.

Da ogni parte d’Italia, i più nascosti negozietti dell’usato si riuniscono per un incontro speciale, mettendo in bella vista le loro straordinarie collezioni; nomi illustri venuti fuori da vecchi bauli della nonna.
L’unica cosa da fare è armarsi di pazienza e scavare o se preferite, rimare incantati ad osservare.






Scaffali, manichini (accidenti, nessun mannequien!), lunghe file di abiti appesi, teche. E soprattutto, persone.
Ma quella commessa? Tuta tagliata a completo maschile e cappellino rosso posato sulla testa con un cerchietto. Sarà veramente così? Se la incontrassi per strada avrebbe tennis e jeans o sembrerebbe sempre immersa in un altro tempo?
C’è chi indossa il parka per il quale letteralmente “fai la voglia” da mesi. Glielo rubi, mentre sfoglia una pelliccia dopo l’altra. La rossissima ragazza tedesca con il giubbino maculato e l’espressione persa. Quella con la giacca borchiata, che si lascia scattare fingendo noncuranza. Poi ti fermi un attimo. Basta un leggero gesto della mano e ti viene raccontata la storia dell’amore per il collezionismo della “signora delle borse”. Piccole, grandi, ricamate, drappeggiate, con l’interno a sorpresa, di un delicato rosa tenue accompagnato dal carnet da ballo. Lei racconta. Tutto è partito parlando delle borse della nonna. Ringrazi, saluti e prosegui il gioco. Lunghe gambe e pass del Pitti appena terminato, occhi a mandorla e classico trench. Segui le polaroid che si calano dal soffitto.
Non si finisce di osservare nemmeno quando viene l’ora di riprendere la metropolitana di superficie. 


FEDE.










Appena entrata ho un minuto di smarrimento: già la Stazione Leopolda è un posto singolare, se in più aggiungi una manifestazione singolare con un sacco di persone singolari il mio smarrimento è comprensibile.
Oddio, da dove inizio a guardare la quantità enorme di oggetti che ci sono?

Scarpe borse, cappelli, foulard...wow! Ma la cosa che più mi colpisce è sempre l'odore....quel misto di umido, mattoni e chanel n°5 che ti stordisce.
Vintage Selection è una realtà parallela e il tempo a disposizione sempra sempre troppo poco per poterla visitare accuratamente, ci sarà sempre quella Birkin anni 70' che vi sfuggirà perchè nascosta dietro ad un'altrettanto meravigliosa 2.55 color nocciola.
E le scarpe! Le scarpe! Quest'anno sono rimasta folgorata da un paio di zeppe Kitty di Charlotte Olympia, per non parlare degli occhiali o dei fiumi di foulard dai mille colori.
Insomma avete capito, di Vintage Selection non ne avrete mai abbastanza!

MARI.










1 commento:

  1. quante belle cose! A Torino non ci sono eventi di questo tipo purtroppo
    Paola
    http://www.lechicchedipaola.it/

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